Pietro Andrea Innocente* Mergoscia, 5 XI 1768 + Muralto, 22 XII 1826.
Fonditore di campane. Imparò il mestiere a Novara nella fonderia di
Giovanni Domenico Prinetti. Nel 1790 ritorno in Svizzera per aprire una
propri a fonderia a Locarno. Il Franca ebbe un'attività notevole in quasi tutte
le regioni del Ticino (Locarnese, Valle Maggi a, Onsernone, Centovalli, Valle
Verzasca, Bellinzonese, Mesolcina, Leventina, Luganese) e anche fuori (Valle
Vigezzo e Valle Vedasca). Il suo lavoro è documentato da un prezioso libro di
memorie, autografo, intitolato Libro di fornace, castelli e di tutti gli tuoni
delle campane e tutte le vere regol e che si à di talle professione fatto ed
essercitato da me Pietro Franca di Mergoscia, pieve di Locarno, diocesi di
Como, stato Svizzero, anno 1788 a 17 marzo. I1 manoscritto elenca le 132
campane fuse dal Franca dal 1790 al 1826, anno della sua morte; è un testo
importantissimo che non solo documenta un gran numero di campane ancor
oggi esistenti, ma che illustra anche gli aspetti artigianali del progetto e
della fusione ("regol e per il piantamento di una fornace", "regole per
piantare forme di campane", "regole per le manechie di campane grosse",
ecc.). Le 6 campane conservate in località ticinese sono state fuse per
l 'Oratorio di S.Mari a Elisabetta del Piano di Peccia, la chiesa di S.Anna a
Coglio (1802), Ambri (1804), Moleno (1810 o 1812), l'Oratorio di Broglio
(1814) e il Convento di S.Caterina a Locarno (1826). La fonderia del Franca
proseguì la produzione ancora qualche anno dopo la sua morte, per opera dei
figli.
In dettaglio
- Biblio grafia V. Forcella, Iscrizioni di chies e e gl'altri edifici di Milano, XI : Campane, Milano 1892, 8; E. Motta, Pietro Franca da Mergos cia, fonditore di campane in BSSI 1894, 10-19 (riporta per intero il Libro di fornace di Pietro Franca); BRMA I, 46-47; AST 24