Il capostipite Domenico aveva un laboratorio a Villafranca (poco a sud di
Verona), ed è conosciuto per le sue saldature su campane crepate. Per questo
fu anche insignito di una medaglia d’oro nel 1822.
La famiglia si trasferì in Lombardia.
Nel 1868 la fonderia venne acquistata dalla famiglia Barigozzi, che attiva con diverse officine in altre località del nord Italia (tra le quali Pavia, Asti e Pallanza) e nel Cantone Ticino (Locarno e Balerna). Si erano serviti a partire dal 1851 dello stabilimento “alla Fontana” per la produzione di campane. Nel 1868 i Barigozzi aprivano così finalmente un’officina stabile anche a Milano dotandola di un grande forno a riverbero, necessario per la realizzazione in una sola fusione di interi complessi di campane, i cosiddetti “concerti”, tipici della tradizione ambrosiana. La fonderia chiuse definitivamente l’attività nel 1975.
In dettaglio
- Luogo: Milano
- data: XIX-XX secolo